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ATTENZIONE: In Italia come in Cina si censura internet.
Venerdì 5 giugno 2009, il network spagnolo “La Cuatro”, trasmetteva, nell’ambito del suo telegiornale, un servizio su Berlusconi e le foto di Villa Certosa già pubblicate dal quotidiano spagnolo “El País”. Sabato 6 giugno, sottotitolavamo in italiano questo servizio e lo mettevamo su Youtube (sito per la condivisione di video).
Poiché queste (e molte altre) notizie vengono sistematicamente censurate in Italia, i cittadini italiani, affamati di informazioni altre, da domenica hanno letteralmente preso d’assalto questo servizio giornalistico di una televisione libera, con una media di 15.000 visite al giorno. Inoltre in molti hanno voluto esprimere il loro parere, lasciando un commento al servizio tv che avevano appena visto.
Comincia la censura: martedì 9 giugno ci scrivono in molti dicendo che questo telegiornale è stato censurato da parte di chi tentava di mostrarlo su Facebook (popolare sito per la comunicazione tra le persone). Giovedì 11 giugno, dopo più di 56.000 viste, Youtube ci comunica la soppressione del video perché “Viola le norme della community”. Pertanto questo telegiornale viene oscurato al pubblico italiano e vengono così anche cancellati i quasi 200 commenti che dei liberi cittadini avevano scritto riguardo questo servizio.
Ci chiediamo quali siano queste norme violate: un telegiornale nazionale non può essere coperto da copyright, perché fa parte del diritto costituzionale all’informazione.
Ci viene il dubbio che, con le nuove normative sulla censura, di fatto, questi siti (Youtube, Facebook, ecc.) siano sotto ricatto del governo che, oltre a controllare tutti i media, vuole riuscire a controllare anche l’unico mezzo di libera comunicazione rimasto in Italia: internet.
Vi preghiamo di divulgare questa informazione perché quel che è successo è di una gravità inaudita: è un vero attacco alla poca libertà di informazione rimasta in Italia, che ci equipara sempre più alla censura che la Cina compie su internet.
REAGISCI! NEL NOME DELLA LIBERA INFORMAZIONE! SCARICALO E METTILO A TUA VOLTA SUL TUO SITO, SU DAILY MOTION E ALTRI, E SPARGI LA VOCE AFFINCHÉ LO FACCIANO ALTRI.
SE CI SARANNO 100, 1000 COPIE IN GIRO, NON POTRANNO CENSURARLE TUTTE.
Visto che in molti ci hanno scritto dicendo che, appena mettono il video su Youtube, questo viene subito bloccato, per "ingannare" il sistema informatico di youtube, abbiamo elaborato dei video che possano essere messo online senza che youtube si "accorga" che è lo stesso video che hanno censurato; quelle che ci sono su sono due copie: in una c'è solo il telegiornale censurato e il consiglio su dove scaricarlo; nell'altra c'è anche la spiegazione che questo video ha subito censura.
I COMMENTI DEI CITTADINI CENSURATI:
→ Clicca QUI per vedere i 200 commenti lasciati da cittadini onesti. Commenti spazzati via con la censura di questo video! Vi ricordiamo che i telegiornali non potrebbero essere sottoposti ne a copyright ne a censure in quanto rientrano nel diritto all'informazione.
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