LE CHIESE CATTOLICA ED EVANGELICA SI OPPONGONO ALLA DEPENALIZZAZIONE DELL'OMOSESSUALITÀ NELL'ISOLA DI DOMINICA

 

Maurice Tomlinson

I'isola di Dominica (da non confondere con la Repubblica Dominicana) è una piccola repubblica caraibica con meno di 70.000 abitanti che fa parte del Commonwealth.  L'isola è uno dei territori della regione in cui l'omosessualità è ancora legalmente perseguita. Nel 2019 un cittadino dominicano apertamente gay ha deciso di contestare la legislazione omofobica e il caso è attualmente in sospeso in tribunale. A questo proposito, le gerarchie cattoliche ed evangeliche dell'isola esercitano pressioni pubbliche e private per mantenere la "sodomia" illegale. Birnie Stephenson, la giudice istruttore del caso, ha dovuto abbandonare il caso perché il reverendo evangelico a cui fa riferimento, Randy Rodney si è unito all'opposizione contro la causa di depenalizzazione. Questa situazione ritarderà ulteriormente la sentenza.

Oltre la chiesa evangelica, anche la chiesa cattolica della Repubblica di Dominica da anni si scontra pubblicamente con ogni accenno di depenalizzazione. Gabriel Malzaire, vescovo di Roseu, ha pubblicato una lettera nel 2013 in cui afferma che "l'"attività" omosessuale, secondo le Sacre Scritture, è uno dei tanti mali che, se non controllato, può portare alla morte spirituale. Tra questi ci sono l'adulterio, la fornicazione, le orge, la calunnia, l'odio profondo... Questi, insieme all'"attività" omosessuale, non avranno mai ragione di esistere, che siano o meno depenalizzati dallo Stato.

Secondo le parole del vescovo, "la Chiesa Cattolica, nel suo ruolo di guida morale, non esiste per condannare le persone umane, ma per condannare gli stili di vita e i comportamenti non conformi alla legge divina. Pertanto, così come la Chiesa ha la responsabilità di condurre l'adultero al pentimento, essa ha la stessa responsabilità nei confronti di coloro che si abbandonano all'attività omosessuale.

Il vescovo cattolico Malzaire ha aggiunto che "alcune cose sono giuste e altre sbagliate, che ci piaccia o no. Ciò che è secondo la legge di Dio è giusto e ciò che è contro la legge di Dio è sbagliato; e tutti noi siamo chiamati a vivere secondo la legge di Dio se la salvezza fa parte del nostro programma. Quindi, che si tratti di fornicazione, di adulterio, di "attività" omosessuale, di tutta la gamma, dobbiamo vivere secondo la legge di Dio".

L'avvocato e attivista caraibico Maurice Tomlinson, da parte sua, sostiene che "le ragioni per cui le chiese cercano di entrare nel caso sono ridicole". Tomlinson e il Canadian HIV/AIDS Legal Network stanno sostenendo la GD nella sua battaglia legale per la depenalizzazione dell'omosessualità. Anche il Programma internazionale per i diritti umani dell'Università di Toronto, il Minority Rights Dominica, un gruppo di sostenitori della LGTBI e Lawyers Without Borders (Avvocati senza frontiere) offrono il loro sostegno.

Omofobia dello Stato LGTBI in Dominica

Secondo la legislazione vigente, "una persona che commette sodomia è colpevole di un reato e può essere condannata alla reclusione". Le pene vanno dai 5 ai 25 anni di reclusione e "il tribunale può ordinare al condannato di essere ricoverato in un ospedale psichiatrico per le cure".

Almeno 35 persone sono state arrestate dalle autorità locali e accusate di "sodomia" tra il 1995 e il 2000 in Dominica. I tribunali hanno condannato gli imputati a multe e alla reclusione fino a 10 anni. Alcuni di loro sono stati addirittura costretti a sottoporsi a dannose "terapie di conversione" nei centri psichiatrici (nonostante il rifiuto di tali "interventi" da parte della comunità scientifica internazionale).

Nel 2001, 15 donne sono state arrestate e condannate a cinque anni di carcere con l'accusa di "grave indecenza". Dieci uomini sono stati anche condannati a cinque anni di reclusione per "aver commesso atti di grave indecenza con persone dello stesso sesso". Nel 2012, una coppia gay della California è stata arrestata dopo che la polizia li ha denunciati per aver fatto sesso sul balcone della loro cabina durante una nave da crociera gay ormeggiata al porto. Sono stati rilasciati dal carcere dopo essersi dichiarati colpevoli di "esposizione indecente".

FONTE: https://www.dosmanzanas.com/2020/11/las-jerarquias-evangelica-y-catolica-presionan-con-fuerza-para-evitar-la-despenalizacion-de-la-homosexualidad-en-dominica.html

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