Se si ha il coraggio di guardare l' anno 2020, è difficile non giudicarlo come un anno davvero infausto. È difficile pensare che un anno iniziato con un intero continente in fiamme e un'imminente terza guerra mondiale avrebbe potuto essere peggiore, ma invece al peggio non c'è fine...
Ma, cosa ancora più sorprendente, questo annus horribilis non è stato del tutto negativo e alcuni dei migliori aspetti positivi sono stati nel campo dei diritti LGBT+.
Eccone elencate le 10 principali:
1. Parità matrimoniale in Irlanda del Nord, Svizzera e Costa Rica
L'amore ha continuato a vincere nel 2020 quando l'Irlanda del Nord, la Svizzera e il Costa Rica si sono aggiunte alla crescente lista di paesi in cui le coppie dello stesso sesso possono sposarsi legalmente. "Questo è un grande giorno di festa", ha detto Patrick Corrigan, direttore di Amnesty International Northern Ireland, celebrando come un cambiamento della legge in ottobre abbia segnato "l'ultimo pezzo del puzzle nel portare l'uguaglianza nel matrimonio in Irlanda del Nord". L'Irlanda del Nord era infatti rimasta l'unica parte della Gran Bretagna a non avere questa legge, sicuramente per la forte influenza della componente cattolica in quel paese. "Abbiamo lottato per cambiare la legge in modo che valesse per tutte le coppie e le famiglie allo stesso modo e adesso ci siamo riusciti, prima con il matrimonio civile, poi con il matrimonio religioso e ora finalmente con la riconversione del partner civile.
2. Il movimento contro la `terapia´ di conversione ha guadagnato slancio
In tutto il mondo, un numero crescente di Stati e Paesi ha introdotto divieti contro la cosiddetta 'terapia di conversione', sia per i minori che in generale. La Germania, lo Stato della Virginia e Città del Messico hanno messo fuori legge la "pratica della tortura" per i minori, mentre l'Albania ha attuato un divieto totale.
E proprio questo mese, centinaia di leader religiosi si sono uniti per condannare la seguente frase: "l'affermazione e la celebrazione della dignità di tutte le persone indipendentemente dalla loro sessualità , dall'espressione di genere e dall'identità di genere"; sì, avete capito bene, hanno condannato questa frase.
3. Il Regno Unito ha avuto il suo primo membro pansessuale del Parlamento
La deputata liberale Layla Moran ha fatto coming out come pansessuale in un'intervista con PinkNews a due giorni dal 2020. È la prima parlamentare britannica a farlo pubblicamente. "La pansessualità , per me, significa che non importa quali siano gli attributi fisici della persona di cui ti innamori, ma riguarda la persona stessa", ha affermato. "Non importa se sia un uomo o una donna o se non sia conforme al genere, non importa se si identifica come gay o meno. Alla fine, tutto ciò non ha importanza, ciò che conta è la persona, e chi tu ami è la persona".
4. L'omosessualità depenalizzata del Gabon e del Bhutan
Il Gabon, in Africa centrale, e il Bhutan, in Asia meridionale, si sono mobilitati per depenalizzare l'omosessualità : due decisioni storiche che trasformeranno la vita delle loro comunità LGBT+. "Il Parlamento sta ripristinando un diritto umano fondamentale per i suoi cittadini: il diritto di amare, liberamente, senza essere condannato", ha detto Sylvia Ondimba, la moglie del presidente gabonese, che si è unita al resto della popolazione per celebrare il progetto di legge. "La Repubblica difende il rispetto della privacy di tutti e rimane una e indivisibile al di là dei sentimenti. Sì alla dignità , no all'odio".
5. La storica decisione della Corte Suprema del Titolo VII (USA)
Un'altra importante vittoria per le persone LGBT+ è arrivata a giugno, quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che le persone LGBT+ hanno diritto alla protezione dalla discriminazione basata sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere. La sentenza estende la protezione contro la discriminazione sessuale sul posto di lavoro, nota come Titolo VII, alle persone LGBT+ in tutti i 50 stati. La sentenza è un enorme salto in avanti per l'uguaglianza dopo che la legge era stata ostacolata dai repubblicani al Congresso.
6. Gli Oscar hanno introdotto una quota per la rappresentazione LGBT+.
A settembre, l'ente degli Academy Awards ha annunciato che a partire dal 2024, i film che aspirano a qualificarsi per l'Oscar dovranno rispettare una quota di inclusione fuori camera che include la rappresentazione LGBT+. Le nuove regole segnalano, in una delle cerimonie di premiazione più autorevoli, il desiderio di cambiare un'istituzione a lungo criticata come troppo etero, bianca e maschile.
7. Elezioni USA: Donald Trump è stato sconfitto eince un'ondata arcobaleno
La più grande vittoria del 2020 appartiene senza dubbio a Joe Biden e Kamala Harris, seguiti da vicino dalla comunità LGBT+ degli Stati Uniti, che presto avrà un presidente che si batterà per i loro diritti, invece di fare questi costantemente a pezzi. La presidenza di Biden porterà un momento di pace indispensabile per gli americani queer, a partire dal Equality Act che ha promesso di approvare nei suoi primi 100 giorni. Non sarà l'antidoto a tutto il veleno di Trump, ma è sicuramente un inizio.
Le elezioni statunitensi hanno visto quasi 600 candidati LGBT alle urne quest'anno, un numero record che riflette l'aumento del sostegno agli omosessuali tra la gente comune statunitense. Decine di nuovi candidati LGBT+ hanno vinto la loro campagna, tra cui Mauree Turner dell'Oklahoma, il primo legislatore statale non-binario nella storia degli Stati Uniti. "Di tutti gli stati che hanno raggiunto una pietra miliare politica per le persone non binarie, pochi avrebbero pensato che sarebbe stato l'Oklahoma, dove ci sono così pochi LGBTQ eletti al Victory Fund, ma Mauree ha fatto una campagna instancabile per concentrarsi sulle questioni che contano per il suo distretto, pur essendo allo stesso tempo autentico e aperto su quali abbiano importanza. Mauree è ora un precursore per i non-Binari e il suo coraggio di farsi avanti ispirerà altri non-Binari a intraprendere carriere nelle cariche elettive.
8. La Lituania approva una legge per coppie dello stesso sesso
Anche questa è una grande notizia (come spiegato in questo articolo) considerando che il paese è stato sotto l'influenza dell'area russa e in passato stava per approvare una legge contro la cosidetta "propaganda omosessuale" simile a quella presente in Russia.
9. Elliot Page ha fatto coming out come transgender
I transessuali di tutto il mondo sono diventati un incredibile modello di comportamento quando Elliot Page, il più bravo di Hollywood, è diventato un transessuale all'apice della sua carriera. Lo ha fatto con un messaggio d'amore e di sfida che ha messo in evidenza la discriminazione globale contro le persone trans, non binarie e non conformi al genere. "Non posso cominciare ad esprimere quanto sia straordinario amare finalmente me stesso per come sono, abbastanza per seguire il mio vero io", scriveva. La moglie lo appoggia fermamente come spiegato in questo articolo.
10. Il Regno Unito ha abolito le restrizioni sulle donazioni di sangue da parte di uomini gay e bisessuali
Il Regno Unito ha finalmente rivisto le sue obsolete restrizioni sulle donazioni di sangue da parte di uomini gay e bisessuali sessualmente attivi, permettendo loro di donare se monogami. In precedenza, potevano donare solo se erano in astinenza per tre mesi, un periodo di differimento che i sostenitori LGBT+ avevano a lungo sostenuto essere ridondante, discriminatorio e che rafforzava gli stereotipi negativi. Le nuove regole preservano il futuro dell'approvvigionamento di sangue della nazione e allineano le donazioni all'era moderna.
E l'Italia? È tornata l'ultima in Europa occidentale
In Italia non si è mosso nulla e, a fronte dei progressi effettuati dagli altri paesi, siamo tornati ad essere gli ultimi: è rimasto l'unico stato dell'Europa occidentale a non avere l'equiparazione dei diritti nel matrimonio e a non avere ancora nessuna legge contro l'omofobia, nonostante i ripetuti attacchi alla comunità LGBT che avvengono non solo da parte di delinquenti e teppistelli vari, ma anche da parte di forze politiche istituzionali (anche se una legge in tal senso è in attesa di essere approvata dal Senato); e le 'terapie riparative' sono permesse e avvengono tutt'ora nei nostri territori.
E dire che ci troviamo con il governo più 'friendly' che il nostro paese può permettersi; le forze di oppisizione non solo bloccherebbero anche questa fioca legge contro l'omofobia, ma persino rischiamo che ci porterebbero via i pochi diritti acquisiti. Il problema rimane la nefasta influenza del Vaticano nella vita politica, pubblica e nei mass media.
FONTE: https://www.cromosomax.com/51265-10-grandes-victorias-de-lgbt-que-prueban-que-el-2020-no-fue-una-perdida-total
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