La squadra tedesca dell'Hertha Berlin (foto in alto) ha comunicato il licenziamento di uno dei suoi tecnici, Zsolt Petry, responsabile dei portieri, a seguito di alcune dichiarazioni omofobe e xenofobe a un media del suo paese, l'Ungheria.
Hertha BSC part ways with Zsolt #Petry. Following an interview which the club was initially unaware of, the board has agreed to relieve the goalkeeping coach of his duties with immediate effect. #HaHoHe pic.twitter.com/1FtvgUh15o
— Hertha Berlin (@HerthaBSC_EN) April 6, 2021
Petry ha criticato il suo connazionale Peter Gulacsi del Lipsia per essere a capo di una squadra che, secondo lui, sostiene il matrimonio omosessuale. "Non capisco come possa sostenere gli omosessuali, i travestiti e le persone con queste identità sessuali", ha detto.
 |
| Peter Gulacsi durante una partita |
Ha anche espresso il suo disagio per un'Europa che "moralmente è caduta molto in basso" e dove, ha detto, "sei immediatamente accusato di essere razzista se non ti piace il fatto che l'immigrazione ha portato così tanti orribili criminali in Europa".
 |
| Zsolt Petry, l'allenatore licenziato |
Petry, 54 anni, era responsabile dell'Hertha Berlin dal 2015. In una
dichiarazione, a causa del clamore suscitato, si è pentito di quelle esternazioni e ha affermato di non essere né omofobo né razzista:
"Voglio sottolineare che non sono né omofobo né xenofobo. Sono molto
dispiaciuto per la mia dichiarazione sulla politica dell'immigrazione e
vorrei scusarmi con tutte le persone che cercano rifugio da noi e che ho
offeso", ha detto.
Fonti del club della Bundesliga hanno annunciato la loro decisione martedì dopo che i commenti dell'allenatore sono stati riportati dal giornale Magyar Nemzet, che sostiene il governo dell'ultranazionalista Viktor Orbán.
FONTE: https://www.togayther.es/noticias/lgtbifobia/el-equipo-de-futbol-hertha-berlin-despide-a-uno-de-sus-tecnicos-por-hacer-declaraciones-homofobas-y-xenofobas/
- 🌈 Se ti piace Notizie LGBT metti mi piace alla pagina facebook QUI -
La manutenzione del sito e dei video richiedono un lavoro e costi continui che prima si coprivano tramite le rassegne dal vivo. Ti chiediamo di fare una donazione, anche simbolica, che premi il nostro sforzo che permette che arrivino in Italia notizie e video che non vedremmo mai.
0 Commenti