Dopo le voci di un colloquio con una successiva intenzione di accordo tra Italia Viva e Lega/FI, è stata pubblicata una nota da parte della comunità LGBT di Lucca.
“In queste ore, da parte del partito di Matteo Renzi, Italia Viva, e di alcuni esponenti del PD, è in atto un tentativo di affossare il disegno di legge Zan contro le aggressioni fisiche e verbali alle persone della comunità LGBT. Mercoledì 26 Maggio, in un’intervista al giornale dei vescovi, il senatore Andrea Marcucci ha dichiarato che è necessario trovare un accordo con il centro destra per apportare modifiche chirurgiche al testo. Ieri, invece, alcuni rappresentanti di Italia Viva, incontrando il presidente nazionale di Arcigay, hanno espresso l’intenzione di accordarsi coi leghisti ed il partito della Meloni per cambiare il testo del DDL. In un comunicato stampa i rappresentanti di Arcigay si sono detti allarmati dalla loro apertura alle destre. Come tutti forse sanno, il testo del DDL Zan, che prevede una tutela minima ed indispensabile per le persone LGBT, è stato approvato alla camera tramite già una mediazione ed è bloccato attualmente al Senato dall’ostruzionismo del leghista Ostellati. Per questo ribadiamo con forza che la legge contro l’omobitransfobia deve essere approvata così com’è. E’ inaccettabile che si stringano degli accordi di palazzo e di potere sulla pelle delle persone LGBT”.
Questa è uno stralcio di nota del mondo LGBT di Lucca contro chi vuole ancora una volta ostacolare il DDL Zan.
Gennaro Dell’Annunziata.
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