I due ragazzi di Torino che erano in vacanza a Palermo, che sono stati aggrediti da una baby gang in Via Maqueda mentre erano alla ricerca di un b&b, stanno ricevendo grandi dimostrazioni di affetto e di solidarietà.
Ripercorriamo brevemente i fatti.
Era il venerdì di fine mese di maggio e i due ragazzi stavano percorrendo Via Maqueda alla ricerca di un b&b quando, arrivati all’angolo con Via dell’Università, sono stati circondati e assaliti da un gruppetto di ragazzini. La baby gang li aveva presi di mira poco prima con insulti e offese solo perché si tenevamo per mano. Però, ahimè, non si son fermati alle offese e hanno lanciato una bottiglia che ha colpito in faccia una dei due ragazzi. Subito soccorsi da due amiche che hanno allertato la polizia e il 118 che ha medicato in ospedale il ferito.
Come detto, i ragazzi hanno ricevuto diverse dimostrazioni di solidarietà come la manifestazione in Piazza Verdi, ma è arrivata un’altra risposta contro l’omofobia e a quella efferata aggressione omofoba che è costata una prognosi di diversi giorno ad uno dei due ragazzi.
Una risposta che è racchiusa tutta in un cartello apparso a Lampedusa precisamente a Calacciuni, tratto di costa tra la Guitgia e Cala Croce, che così cita: “L’importante è che ci sia amore – In questo punto è obbligatorio baciarsi”.
GENNARO DELL'ANNUNZIATA
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