GLI INSEGNANTI: "È COLPA TUA SE SEI BULLIZZATO PERCHÉ ESSERE GAY È UNA TUA SCELTA". SUICIDA UN 15ENNE GAY

Ecco cosa può succedere quando non si pongono regole alle scuole in materia di bullismo omofobico. Questa storia ci viene dall'Alabama, uno degli stati più reazionari e religiosi degli USA che fa parte della cosidetta "Bible belt", che significa letteralmente "la cintura della Bibbia".

Aveva solo 15 anni quando decise che la vita non valeva la pena di essere vissuta, quando fu talmente sopraffatto dalla paura e dal dolore che il futuro gli sembrava senza speranza.

Si chiamava Nigel Shelby e, insisto, aveva solo 15 anni.

Nigel Shelby era gay ed era vittima di bullismo da parte dei suoi coetanei, un bullismo di cui l'amministrazione scolastica era a conoscenza perché quando denunciò il bullismo gli fu detto: "la tua sessualità è una tua scelta".

Ecco perché la famiglia di Nigel ha appena intentato, a distanza di due anni, una causa contro la Huntsville High School per violazione dei diritti civili e morte impropria.

La Huntsville High School

Nigel Shelby è stato vittima di bullismo da parte dei suoi coetanei a causa della sua razza e del suo orientamento sessuale, e quando ha cercato aiuto dagli amministratori della scuola, gli è stato detto che la sua sessualità era una sua scelta e che quindi era colpa sua che fosse vittima di bullismo.

Gli amministratori scolastici non hanno neppure avvertito i genitori di Nigel delle sue difficoltà a scuola, in modo che potesse essere aiutato da un professionista della salute mentale. Il 18 aprile 2019, Nigel Shelby si è suicidato: "Dopo la sua morte, gli amministratori scolastici hanno avvertito la madre di Nigel di cercare una lettera di addio nel suo zaino, rivelando che erano a conoscenza dei suoi piani di togliersi la vita".

È assolutamente inconcepibile che una scuola possa ignorare il maltrattamento di uno dei suoi studenti in questo modo, sapere che c'era un pericolo reale che questo ragazzo si togliesse la vita e comunque non fare nulla per impedirlo. La negligenza di questa scuola ha rovinato la vita di un adolescente e della sua famiglia per sempre. Per questo motivo, due anni dopo la sua morte, la famiglia sta intraprendendo un'azione penale.

Dalla morte di suo figlio, Camika Shelby, sua madre, ha combattuto per aumentare la consapevolezza del dolore del bullismo.

"So che ci sono molti genitori in questo mondo che hanno problemi ad accettare chi sono i loro figli", ha detto a una folla di studenti nel 2019. "E se vieni da quel tipo di famiglia, voglio che tu sappia che non c'è niente di sbagliato in te. A volte, la tua famiglia può essere il tuo peggior nemico".

"Se non ti amano per quello che sei, non ti meritano", ha detto. "Va bene che ti allontani e non veda più genitori così. Non lasciare che ti abbattano. Non lasciate che vi facciano sentire come se ci fosse qualcosa di sbagliato in voi, perché non è così".

Speriamo che sia fatta giustizia.

FONTE: http://ovejarosa.com/tu-sexualidad-es-tu-eleccion-le-dijo-la-direccion-del-colegio-a-un-chico-de-15-anos-antes-que-se-suicidara-por-acoso/

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