LA SOCIETÀ DELLE ANANDRINE: LESBICHE FRANCESI DEL SECOLO 17º (LA STORIA COME DOVREBBE ESSERE RACCONTATA)

LA SOCIETÀ DELLE ANANDRINE: LESBICHE FRANCESI DEL SECOLO 17º (LA STORIA COME DOVREBBE ESSERE RACCONTATA)

Parallelamente alla Rivoluzione francese e a partire dal 1789, anno della presa della Bastiglia, Parigi conobbe una fioritura di diversi club quasi segreti formati esclusivamente da donne lesbiche. Si crede che questi club abbiano avuto origine da una setta segreta che operava da anni. Molti di loro erano membri della cosiddetta "Setta delle Anandrine" che si presume esistesse negli anni 1770. Mathieu de Mairobert aveva fondato una specie di rivista-bollettino chiamata "L'espion Anglais". Conteneva di tutto, dalle confessioni presunte della poetessa Saffo alle storie ad alto contenuto lesboerotico. Inizialmente questa rivista fu pubblicata a Londra per essere distribuita a Parigi, con la rivoluzione francese fu pubblicata in Francia.


Membro di questi club era anche l'attrice Françoise-Marie-Antoinette Saucerotte, amante di Henriette Simonnet de Ponty e collaboratrice anni dopo di Napoleone, era conosciuta come Mademoiselle Raucourt, la parola raucourt divenne un sinonimo di lesbica. La maggior parte dei suoi membri erano aristocratiche, attrici famose e non molto favorevoli alla rivoluzione francese. Viene menzionata una certa marchesa Terracenes, moglie del procuratore generale dello Stato francese.


All'epoca il termine lesbica non esisteva e si usava "tribade" dal greco "tribós", che vuol dire sfregamento e nel 1784 apparve il libro "Apologie de la secte Anandryne, ou Exhortation d'une jeune tribade" ("Apologia della setta Anandryne, o esortazione di una giovane tribade"), in cui venivano spiegati i riti erotici di questo gruppo di donne. La sua prima pubblicazione apparve su "L'espion anglais". Il testo è stato presentato come una riproduzione di un discorso dell'attrice Madame de Raucourt.

L'esistenza di questa setta si basa sulle pubblicazioni apparse e sulle biografie delle donne citate, quindi ci sono autori che negano la sua esistenza. Purtroppo, come accade in molti aspetti della storia di gay e lesbiche, gli storici non si sono soffermati a indagare, per loro è una storia di pettegolezzi che rasenta la pornografia, così l'omosessualità continua a rimanere nascosta nella storia.


In "l'espion d'anglois" apparve una letteratura leboerotica fatta da donne e per donne, in questo senso fu pionieristica visto che fino ad allora questo tipo di pubblicazioni erano esistite ma solo a consumo eterosessuale.

FONTE: https://leopoldestape.blogspot.com/2014/07/el-club-de-las-anandrinas-lesbianas-en.html

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