LO "SCANDALO" NEL CORPO DEI POMPIERI DI MILANO DEL 1909 (LA STORIA COME DOVREBBE ESSERE RACCONTATA)

LO "SCANDALO" NEL CORPO DEI POMPIERI DI MILANO DEL 1909 (LA STORIA COME DOVREBBE ESSERE RACCONTATA)

Quello che può apparentemente sembrare un pettegolezzo, in realtà ci da' prova della diffusione dell'omosessualità anche nei tempi passati. Ecco i dettagli di questo "scandalo".

A Milano, all'inizio del secolo, nelle caserme dei vigili del fuoco nazionali e comunali, alcuni signori avevano segretamente rapporti omosessuali con i professionisti antincendio. Tra loro c'era un giovane prostituto, che riuscì a reclutare alcuni dei suoi colleghi. Ma la notizia si diffuse anche tra gli altri colleghi che erano gelosi di non poter avere accesso ai benefici economici che il loro collega stava ottenendo e diffusero la notizia.


L'invidia scatenò lo scandalo pubblico, il Corriere de la Sera chiese la mano dura per "corrotti" e "corruttori". La notizia si diffuse a macchia d'olio in tutta la città. I giornali satirici gli fecero eco ("L'Uomo di pietra"), il che provocò una serie di querele da parte del consiglio comunale contro questa rivista, che contrattaccò indicando il figlio del sindaco stesso come uno dei partecipanti alle orge che si organizzavano.

Le differenze di vedute sono state portate sul campo dell' onore. Vicino San Siro si svolsero diversi duelli che versarono poco sangue e molto più inchiostro. Il sindaco, il marchese Ettore Ponti, si dimise. Diversi pompieri furono espulsi e fu raggiunto un accordo per non continuare ad alimentare la storia e non se ne parlò più. 

Un nostro lettore ci segnala la possibilità di leggere gli articoli originali pubblicati all'epoca dal Corriere della Sera, visibili QUI.

FONTE: https://leopoldestape.blogspot.com/2014/07/el-escandaloso-cuerpo-de-bomberos-de.html

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