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In molti paesi, prima della colonizzazione europea, le relazioni omosessuali erano conosciute, regolate e talvolta divinizzate. La colonizzazione, (con relative leggi omofobe europee) non ha portato l'omosessualità, ha portato l'omofobia, come nel caso dell'India.
Nell'India antica, prima della colonizzazione britannica, le relazioni omosessuali erano conosciute, praticate e talvolta divinizzate, con poca preoccupazione o rifiuto da parte del suo popolo. Come in Giappone o in Iran, l'influenza occidentale ha portato molti indiani a vergognarsi di una pratica che i colonizzatori trovavano ripugnante (e praticavano in segreto). L'Occidente non ha portato l'omosessualità in India, come spesso si sente dire, ma ha portato l'omofobia.
Le leggi antiche regolavano anziché reprimere tali relazioni. Gli antichi miti di origine dell'induismo presentano spesso antenati androgini. Il Rig Veda (testo religioso indù) dice che prima della creazione non c'erano differenze nel mondo, compreso il sesso e il genere.
I naika come amanti di tutte le creature. Kotah Stato Rajasthan (1780).
All'estrema sinistra centrale, si vedono due donne abbracciate che usano
un dildo, ecco il dettaglio ingrandito: |
Il legame tra due donne celebrato in questa pittura |
Le rappresentazioni di pratiche omosessuali erano comuni nell'arte indiana antica, come questa fellatio di un monaco su un aristocratico nel tempio Chapri del XII secolo.
Le donne povere potevano spesso sopravvivere solo attraverso la prostituzione, dato che non era loro permesso avere alcuna eredità; i ragazzi orfani si trovavano probabilmente nella stessa situazione. Comunque, sin dall'inizio della storia umana, la prostituzione, maschile e femminile, è stata utilizzata sia per raccogliere fondi per il culto che per assicurare la sussistenza individuale.
Come è successo in molti altre nazioni, i movimenti anticoloniali e l'eccesso di zelo di molti nazionalisti, che arrivarono a interiorizzare totalmente i valori dei dominatori a partire dallo stesso Mahatma Ghandi (che sospettava di qualunque sessualità), ha portato alla distruzione sistematica dei numerosi esempi di pratiche omosessuali scolpiti sui templi o alla "eterosessualizzazione" di alcune figure, cosa che dà agli stessi indiani una visione piuttosto distorta del loro passato. Tra il 1920 e il 1940, squadre di devoti gandhiani distrussero gran parte del patrimonio storico indù che raffigurava l'omoerotismo e il lesbismo scolpiti sui templi indù per incoraggiare gli indiani a credere che tali comportamenti fossero il risultato di influenze straniere.
Gandhi con Hermann Kallenbach, un architetto e culturista tedesco-ebraico residente in Sudafrica, di cui era innamorato |
Oggi in India possiamo trovare gli hijra, nati fisicamente come uomini ma che optano per un aspetto femminile. Non si considerano né maschi né femmine, si considerano un terzo sesso, anche se hanno le caratteristiche delle transessuali femminili. In assenza di un censimento ufficiale, le stime vanno da 50.000 a 5 milioni di hijra nella sola India. La storia di questa condizione ha una lunga tradizione, sia nella cultura vedica che nelle corti dei governanti islamici del subcontinente.
Inoltre, ci sono le Sadhin, donne mascoline, che ricordano le vergini giurate in Albania. Il ruolo della sadhin è riconosciuto pubblicamente nel momento in cui la sadhin adotta abiti maschili e si fa rasare la testa. Nonostante il suo aspetto maschile, la sadhin rimane socialmente una donna sotto molti aspetti, e conserva il nome da donna che le è stato imposto da bambina. Possono svolgere compiti produttivi maschili dai quali le donne sono spesso escluse (aratura, falciatura, pastorizia, lavorazione della lana). Eseguono anche lavori femminili. In occasione di cerimonie monogenitoriali, le sadhin adulte possono sedersi con gli uomini e fumare egualmente la pipa ad acqua e le sigarette, che sono comportamenti distintamente maschili (eccetto ai funerali).
Come la Cina o il Giappone, l'India sviluppò un'importante industria di dipinti, miniature e disegni in cui si potevano osservare tutti i tipi di relazioni sessuali, includendo i temi del Kamasutra. Ecco le poche che si sono salvate dalla distruzione effettuata dai seguaci di Gandhi tra il 1920 e il 1940.
FONTE: https://leopoldestape.blogspot.com/2014/08/imagenes-historicas-de-las-relaciones.html
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