Alberto Vittorio di Clarence, nipote della regina Vittoria e figlio di Edoardo VII, doveva succedere a Edoardo VII come re del Regno Unito, ma una 'opportuna' malattia mortale lo allontanò per sempre dalla corona inglese.
Suo padre, il futuro re Edoardo VII, era già stato coinvolto in diversi scandali legati al gioco d'azzardo e alle donne, quindi non deve sorprendere che nel suo tempo libero anche il principe fosse un assiduo frequentatore di bordelli londinesi, ma quello che era ancora più sorprendente era che erano i bordelli frequentati dagli omosessuali britannici. Le versioni ufficiali hanno sempre difeso (e continuano a farlo) l'ardente eterosessualità dell'uomo che avrebbe dovuto diventare re, ma le prove dimostrano il contrario.
Una piccola fortuna nelle mani di un giovane ragazzo, fattorino postale, fece scoprire lo scandalo di Cleveland Street nel 1889. La polizia sospettò che fosse il risultato di una rapina e cominciò ad interrogare il fattorino, che subito si è affrettato a parlare. Ha ammesso di essere stato pagato per fare sesso con due signori e ha fornito alla polizia i nomi di altri due ragazzi che guadagnavano soldi lavorando come prostituti per un uomo chiamato Charles Hammond. Gestiva un bordello maschile al 19 di Cleveland Street. Nell'Inghilterra vittoriana di fine secolo, la prostituzione e l'omosessualità erano punibili e perseguiti spietatamente.
L'indagine fu affidata a Frederick Abbertline, famoso per aver risolto il caso di Jack lo Squartatore. Sono stati arrestati alcuni giovani prostituti che non hanno denunciato i clienti. L'indagine prese una piega drammatica quando si scoprì che membri di spicco della nobiltà , membri del Parlamento e persino Lord Arthur Somerset, un assistente del Principe di Galles, il futuro Edoardo VII, frequentavano il bordello. Grazie alle pressioni del principe e del governo, la storia fu a malapena riportata dalla stampa, ma i dibattiti nel Parlamento inglese furono accesi e l'opposizione accusò il premier di coprire lo scandalo.
Un'altra grande sorpresa fu scoprire che tra i clienti abituali del bordello c'era il figlio primogenito del futuro Edoardo VII: il principe Alberto, duca di Clarence. La casa reale e il governo intervennero per coprire la vicenda e impedire che il nome del principe venisse fuori.
In maniera opportuna, il nipote della regina Vittoria fu inviato in India, dove venne legato a Margery Haddon, che era sposata e sostenne di avere avuto un figlio con lui. In questo periodo stranamente si ammalò, l'opacità delle informazioni portò la stampa a speculare su una possibile malattia a trasmissione sessuale. Un anno dopo, questa malattia gli tolse la vita a soli 28 anni, dieci anni prima della morte della regina Vittoria. Molte teorie sono circolate intorno a questa morte, ma nessuna è stata provata.
FONTE: https://leopoldestape.blogspot.com/2020/12/la-historia-del-principe-que-iba-para.html
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