UOMO GAY ADOTTA 6 BAMBINI DISABILI RIFIUTATI DA VARIE FAMIGLIE ETEROSESSUALI (VIDEO)

UOMO GAY ADOTTA 6 BAMBINI DISABILI RIFIUTATI DA VARIE FAMIGLIE ETEROSESSUALI (VIDEO)

Una bellissima storia d'amore che ci arriva dal Regno Unito e che dovrebbe far riflettere a chi dice che i gay non possano adottare bambini.

Ben Carpenter vive nel Regno Unito, ha 37 anni e ha sempre avuto un sogno: avere una grande famiglia. Ma l'essere gay giocava a suo sfavore: all'epoca in cui Ben sognava di avere molti figli, gli omosessuali non avevano i diritti all'adozione e al matrimonio egualitario che hanno ora in Regno Unito e in molti paesi europei (Italia esclusa).

Ma fortunatamente per lui, e per i bambini senza famiglia, le leggi stavano seguendo la via dell'amore piuttosto che dell'odio, diventando più inclusive e permettendo a Ben di realizzare il suo sogno.

In un'intervista al Daily Mail ha dichiarato: "Ho sempre saputo cosa volevo. Non ho mai voluto diventare un padre biologico perché essere padre significa molto di più". Ecco il video dell'intervista.



Adottare bambini con disabilità e con bisogno di aiuto mentale e fisico era importante per lui, ha affermato, perché " sono i più vulnerabili e i più bisognosi di una casa amorevole e premurosa".

Secondo la British Association for Adoption and Fostering (BAAF) il 40% dei bambini che aspettano e non trovano una casa adottiva hanno qualche forma di disabilità.

Il percorso come genitore è iniziato all'età di 21 anni, quando ha adottato il suo primo figlio, Jack, che ora ha 14 anni. All'epoca era un bambino autistico di 3 anni.

Dopo Jack è arrivato Rudy, che ora ha 11 anni e ha bisogni complessi. Poco dopo, ha ricevuto una chiamata dall'agenzia di adozione per vedere se voleva adottare la sorella biologica di Ruby, Judith, che è sorda, Lily.

Lily è stata seguita da Jordan, che ha 6 anni e la sindrome di Down. Più tardi segue Teddy, che ha la sindrome di Cornelia de Lange, una rara malattia genetica. Ma il piccolo Teddy è morto alla fine del 2019 per una setticemia.

Ben ha detto nell'intervista: "Ero devastato e mi sono sentito in colpa per un po' perché continuavo a chiedermi se c'era qualcosa che avrei potuto fare per rimediare. Prima che Teddy morisse sono stato contattato per sapere se avrei preso in considerazione un altro bambino. Era un bambino con gravi problemi al cervello. Avevo detto di sì, ma quando Teddy è morto, ho dovuto sospendere il processo per permettermi di elaborare il lutto".

L'anno scorso, nonostante fosse ancora in lutto per suo figlio, Ben si è reso conto che anche quest'altro bambino aveva bisogno di lui, e così è diventato padre adottivo del suo sesto figlio.  In aprile, è arrivato Louis, che usa una sedia a rotelle a causa della sua disabilità.

"Ho sempre sognato di avere una grande famiglia e sono così felice che i miei figli ne facciano parte e che abbiano così tanti fratelli. Tutti sono molto solidali con i bisogni degli altri e sono molto orgoglioso di aver creato un ambiente felice, amorevole e stabile in cui farli crescere.

FONTE: http://ovejarosa.com/un-hombre-gay-soltero-adopta-a-6-ninos-con-discapacidad/

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