Gli eterosessuali e cisgender non hanno mai dovuto affrontare il problema di dover raccontare ai propri genitori il loro orientamento sessuale o di dover spiegare loro che non si identificano con il sesso biologico con cui sono nati perché si presuppone che siano eterosessuali e che la loro identità di genere corrisponda al loro sesso biologico. Problemi come questi possono portare all'ansia, alla depressione e a molteplici problemi psicologici derivanti dalla mancata accettazione del proprio ambiente. Sono questi problemi che hanno portato le persone di questo gruppo a cercare di superare i loro traumi, paure e complessi con l'aiuto di professionisti della salute mentale, facendo in modo che si creino terapie specifiche per lesbiche, gay, bisessuali e transessuali.
Cos'è la psicologia affermativa LGBT?
Qualche anno fa, alcune scienze consideravano l'omosessualità e la transessualità un tipo di malattia mentale; fortunatamente i tempi sono cambiati e le persone si sono evolute, e coloro che mettono queste etichette sono una minoranza. Tuttavia, l'omofobia e la transfobia esistono ancora, il che ha portato la psicologia a creare nuove sfide per cercare di aiutare le persone di questo gruppo a sentirsi meglio con se stessi e a porre fine ai traumi che la società ha causato a loro.
Ecco alcuni degli obiettivi che la psicologia affermativa della LGTB si prefigge di raggiungere:
Trattamento delle conseguenze dell'omofobia e della transfobia
Purtroppo, anche nei Paesi con i più alti tassi di accettazione degli omosessuali e delle persone transgender, la violenza fisica e verbale contro queste persone continua ad essere presente anche oggi. [L'Italia, che non brilla tra paesi occidentali per l'accettazione dell'omosessualità (è rimasta l'unico paese occidentale europeo a non avere il matrimonio - e non solo l'unione civile - tra persone dello stesso sesso), questa violenza è ancora più forte - N.d.T.]. Molti di questi attacchi iniziano nell'infanzia, a scuola e persino in casa e continuano fino all'età adulta per le strade o in vari luoghi. È innegabile che gli attacchi a questo gruppo continuano ad esistere e che in molte occasioni questi attacchi arrivano fino a causare la morte o a lasciare conseguenze a vita.
Esistono terapie affermative per comprendere i meccanismi di costruzione dell'identità LGTB
Tutto questo può portare a disturbi psicologici come l'ansia o la depressione, o a disturbi dismorfici corporali. Inoltre, vivere esperienze così traumatiche può portare queste persone a non essere in sintonia con il proprio corpo, a dare la colpa a se stesse per quello che è successo e a cercare di giustificare questa siutazione, e persino ad isolarsi e ad avere ancora più dubbi sulla propria identità. Un vero professionista deve capire cosa significa attraversare questo tipo di situazione che spesso è molto frequente nella comunità LGBT e quindi è uno degli obiettivi della psicologia affermativa LGBT.
Consigli per decidere di diventare genitore
La maternità e la paternità sono socialmente legate a ruoli molto forti, per questo è normale sentire nei diversi media e tra i cittadini esprimere la propria opinione su chi dovrebbe crescere un figlio o su come dovrebbe farlo. Spesso, nei settori più conservatori della società, il fatto che una coppia omosessuale abbia figli diventa un dibattito che si potrebbe definire una guerra di insulti omofobici.
Se a questo si aggiunge il fattore dell'identità sessuale e dell'identità di genere e di conseguenza la tendenza della società a discriminare le minoranze che vanno oltre la norma, nonché l'esistenza di barriere legali e istituzionali, ciò può far sì che la comunità LGBT si senta reticente ad avere un figlio o frustrata da tutti gli ostacoli che si frappongono alla sua realizzazione. Per questo gli psicologi devono aiutare queste persone in questo processo, prima di tutto per rendersi conto che possono crescere un bambino come qualsiasi altra coppia eterosessuale e cisgender e, in secondo luogo, per accompagnarli a sopportare l'ansia causata dal dover lottare per averlo.
Ricerca del proprio spazio in ambienti LGTB
Né si deve dimenticare che all'interno del collettivo LGTB stesso ci sono molti sottocollettivi e che a volte possono esserci discriminazioni tra di loro. Questo può causare l'incapacità di molte persone di trovare il loro posto e la loro identità all'interno del collettivo.
Queste terapie aiutano a capire che non ci si deve vergognare
Anche se in realtà non è sufficiente risolvere questo problema con la psicoterapia, la verità è che la psicologia affermativa può aiutare queste persone ad evitare di sentirsi male inutilmente e a far capire alle vittime di discriminazione che non hanno nulla di cui vergognarsi, aiutandole a capire che questi attacchi sono un problema sociale, non un problema di come sono loro. Questo può anche aiutare a rendere questo gruppo più partecipativo rispetto all'accettazione di forme non convenzionali di espressione della sessualità e dell'identità di genere.
Accettazione della propria identità
Un altro scopo della psicologia affermativa LGBT è che queste persone si accettino come sono, che si sentano a proprio agio con la loro identità sessuale e che non la considerino un argomento tabù, ma che la normalizzino e possano sentirsi libere di esprimerla nei loro rapporti sessuali, con la famiglia, gli amici e anche nei social network.
La psicologia affermativa in Italia purtroppo non esiste in quanto non abbiamo trovato fonti che ne parlino in nessun luogo virtuale. Pertanto animiamo i professionisti del settore a colmare questo vuoto in modo che il nostro paese non sia indietro nell'ambito LGBT anche in questo campo.
FONTE: https://www.bekiapsicologia.com/articulos/psicologia-afirmativa-lgtbq-que-es/
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