Una donna della Pennsylvania è stata accusata di aver ucciso i suoi due figli, uno transgender e l'altro non binario.
Jeffery "JJ" Bright, un ragazzo trans di 16 anni, e il suo fratello non binario, Jasmine Canady di 22 anni, sono morti il 22 febbraio dopo che entrambi sono stati colpiti alla testa nella loro casa di Ambridge, nella parte occidentale della Pennsylvania, riferisce il giornale Beaver Countian. Le prime notizie hanno identificato Canady come la sorella di Bright, ma ora è stato riferito che la vittima si è identificata come non binaria, secondo la Human Rights Campaign.
La madre dei due giovani, Krisinda Ann Bright, è stata arrestata e accusata di due capi d'accusa per omicidio criminale. La polizia ha detto che ha chiamato il 911 e ha detto che aveva ucciso i suoi figli, e quando sono arrivati era coperta di sangue, riferisce la stazione televisiva KDKA di Pittsburgh. Almeno uno dei ragazzi l'ha pregata di non sparare, afferma la denuncia penale contro di lei.
Adesso si trova nella prigione della contea di Beaver senza possibilità di essere rilasciata su cauzione. Un'udienza sul suo caso doveva aver luogo questa settimana, ma è stata rinviata a maggio.
La polizia e i procuratori non hanno detto cosa abbia determinato il movente del crimine, ma gli amici hanno detto che i fratelli avevano un rapporto "complicato" con la madre, secondo un altro giornale locale, The Times.
In una veglia per le vittime, tenutasi il 23 febbraio, i partecipanti hanno sottolineato la necessità di rispettare l'identità di genere di tutti e di capire che quando una persona è in crisi e ha bisogno dell'aiuto di professionisti della salute mentale - qualcosa che avrebbe potuto evitare la tragedia.
Jaci Palmer, fondatore del gruppo locale LGBTQ+ PRISM, che ha organizzato la veglia, ha detto che Canady e Bright sono rimasti stupiti nel vedere il sostegno all'evento, a cui hanno partecipato più di 100 persone.
"Questi due ragazzi meritano questo amore e sostegno dalle loro comunità", ha detto, secondo il Times. "Amate i vostri figli; il domani non è promesso, e tutto quello che questi ragazzi vogliono è essere amati e accettati per quello che sono. Queste tragedie non devono accadere".
Tori Cooper, responsabile dell'associazione per la Transgender Justice Initiative di HRC, ha rilasciato questa dichiarazione: "Jeffery e Jasmine erano entrambi così giovani, troppo giovani per avere le loro vite interrotte. Sia Jasmine che Jeffery avevano amici, famiglia, una comunità e vite che meritavano di vivere. I nostri cuori vanno a tutti nella comunità di Jeffery e Jasmine. Mentre questo alto tasso di violenza contro le persone transgender continua, abbiamo bisogno che tutti continuino a mobilitarsi, a parlare e a sostenere le vite trans e non binarie".
FONTE: https://www.advocate.com/crime/2021/3/04/trans-and-nonbinary-siblings-shot-death-mother-charged
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